Implantologia su singolo dente
Nei primi anni '80, il Dr Branemark sviluppò con successo il protocollo di inserimento dell'impianto a carico differito. In altre parole tra l'inserimento dell'impianto nell'osso e l'inserimento della corona protesica trascorreva un periodo variabile di tempo per favorire l'osteointegrazione, ovvero l'integrazione dell'impianto con l'osso.
Secondo questo protocollo, tuttora in uso, dopo un'attenta valutazione del caso tramite un'indagine radiologica 3D (Dentalscan), per verificare la presenza di osso, si procede ad una fase chirurgica di inserimento dell'impianto (ovvero della vite implantare).
Dopo 3-4 mesi per gli impianti inseriti nella mandibola (arcata inferiore) e 5-6 mesi per gli impianti inseriti nella mascella (arcata superiore), si procede alla protesizzazione dell'impianto, con l'inserimento della corona o delle corone protesiche. In questo periodo di tempo, il paziente rimane con una soluzione protesica provvisoria in modo da mantenere l'aspetto estetico e funzionale del suo sorriso.
La scuola italiana prevede anche l’inserimento di impianti a carico immediato, ovvero utilizzabili da subito, in particolari soluzioni protesiche. Con questa tecnica il paziente torna a casa sin da subito con il suo nuovo sorriso.
Il materiale più utilizzato per l'impianto è il titanio, materiale biocompatibile che non comporta alcun rigetto da parte dell'organismo.
Nel tradizionale ponte protesico per ripristinare l'assenza dell'elemento dentario vengono limati i denti adiacenti; l'implantologia invece rappresenta ove possibile, l'alternativa migliore e più conservativa nella sostituzione dentale permanente.


Una volta inseriti gli impianti possono costituire un supporto stabile per un elemento dentale singolo o per più denti (ponte) o per una protesi completa, sia fissa che mobile.
Edentulia parziale e ponte su impianti
Criteri di successo degli impianti
- Assenza di dolore persistente riferito al sito dell'impianto
- Assenza di infezione ricorrente
- Assenza di mobilità dell'impianto
- Assenza di "radiotrasparenza" (constatazione radiologica) attorno all'impianto.
La durata ed il successo a lungo termine degli impianti si ottiene quando il paziente si sottopone a visite periodiche di controllo e di igiene orale, per prevenire qualsiasi problema degli elementi implantari.

